Il Campionato del Mondo FIM Supersport ha fatto tappa al Misano World Circuit “Marco Simoncelli”: nel Round Pirelli dell’Emilia-Romagna abbiamo assistito a due grandi sfide all’ultimo giro che hanno visto protagonista Lorenzo Baldassarri (Evan Bros. Yamaha WorldSSP Team). ll maceratese non ha potuto festeggiare il successo casalingo nella classe intermedia per aver superato i limiti della pista nel corso dell’ultimo giro.

Baldassarri è partito dalla prima fila – per la seconda volta - girando in Tissot Superpole a circa quattro decimi dal poleman e rivale nella lotta per il titolo Dominique Aegerter (Ten Kate Racing Yamaha).

In Gara 1 fino a due giri dal termine era terzo, poi alla penultima tornata il momento cruciale: Aegerter ha superato il leader della gara Nicolò Bulega (Aruba.it Racing WorldSSP Team), Baldassarri lo ha seguito per andare poi a scavalcare lo svizzero all’ultimo giro in curva 2. Ha resistito alla pressione di Aegerter ma alla fine è stato retrocesso di una posizione per aver superato i limiti della pista nel corso del giro conclusivo.

Baldassarri in merito a Gara 1 ha detto: “Stavo arrivando da dietro e Domi e le Ducati stavano venendo su forte. Prima di tutto Bulega ha preso il largo e ha fatto il suo ritmo nella prima parte di gara. Ho pensato se ne stesse andando e alla fine a metà gara Domi l’ha preso. Ho commesso alcuni errori, quindi ero dietro e ho perso del tempo. Poi sono rientrato e ho gestito molto bene gli ultimi due giri. Sono molto contento della gara e del lavoro del team. Non so perché ma prima dell’ultima curva sono andato oltre i limiti della pista. Devo controllare le immagini per non rifarlo in Gara 2”.

Anche in Gara 2 Baldassarri e Aegerter hanno lottato per la vittoria arrivando al traguardo divisi da meno di quattro decimi. Baldassarri è stato sempre al comando ma a due giri dalla fine Aegerter lo ha superato andandosi a prendere la settima vittoria consecutiva nel WorldSSP.

A fine Gara 2 Baldassarri ha detto: “Ho sperato di vincere di nuovo e ci sono andato molto vicino. Congratulazioni a Domi, abbiamo dato vita a un bel duello fino alla fine. Non abbiamo commesso errori e poi quando ho iniziato a farne mi ha battuto. È andata bene ma questi errori hanno iniziato a venir fuori quando mancavano cinque giri alla fine. In questo weekend il team ha fatto un ottimo lavoro e quindi non è un loro problema”.

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